Competenza, simpatia e cordialità del personale di supporto, la modernità delle strumentazioni diagnostiche a disposizione, il costante aggiornamento professionale del personale medico, sono la migliore garanzia per accreditare lo Studio Dentistico Crystalmed come punto di riferimento per tutti coloro che sono desiderosi di arrivare alla soluzione dei più svariati e complessi problemi dentali sia estetici, sia funzionali che di semplice cura.
La visita odontoiatrica è uno strumento molto importante per la prevenzione della salute orale e per evitare molti disturbi e patologie che colpiscono i denti, le gengive e tutta la bocca. La prima visita dal dentista andrebbe fatta all’età di cinque anni e ripetuta regolarmente per permettere allo specialista, l’odontoiatra, di ispezionare la dentatura e i suoi difetti, di valutare se sta crescendo regolarmente, se vi sono problemi dovuti a carie, placca, tartaro, infezioni batteriche, infiammazioni delle gengive o parodontite che richiedono cure tempestive e specifiche. Nel nostro studio la visita odontoiatrica viene effettuata da specialisti, con appositi occhiali ingrandenti,usati dagli operatori ogni volta che si effettuano delle cure dentarie. Viene effettuato un FULL RX endorale, se serve un’indagine più approfondita, una ortopanoramica, delle foto del cavo orale ed infine con tutti i dati in possesso del medico, un esame clinico specifico.
Esistono due principali tipologie di protesi: FISSE E MOBILI E PROTESI MOBILI:
Protesi mobili a supporto mucoso (che si appoggiano solo sulla gengiva, ad es. le dentiere); ad appoggio dentale (vengono chiamate protesi mobili parziali, perchè sfruttano i denti presenti per avere stabilità).
La protesi rimovibile ad appoggio mucoso (protesi mobile totale o dentiera) è un tipo di protesi rimovibile che si appoggia unicamente sulle gengive. Una protesi parziale ad appoggio dentale è una protesi mobile che sostituisce parte dei denti perché alcuni sono ancora presenti; i denti residui danno stabilità alla protesi attraverso sistemi di ancoraggio (ganci, attacchi ecc..) mentre il corpo della protesi appoggia sulla gengiva.
Le protesi rimovibili, sia ad appoggio mucoso che a supporto dentale, possono essere eseguite in resina acrilica e/o metallo (sia prezioso che acciaio).
Sono utilizzate leghe metalliche non preziose a base di acciai (quando le protesi mobili parziali utilizzano metallo come sostegno, si chiamano scheletrati).
PROTESI MOBILE PARZIALE ACRILICA CON GANCI ESTETICI
La protesi parziale acrilica condivide il materiale costruttivo con la protesi mobile totale, ma la sua peculiarità consiste nel fatto che pur appoggiandosi sulla gengiva la sua stabilità viene dai denti residui. Infatti, è dotata di ganci protesici estetici che fanno da raccordo tra la protesi ed i denti naturali abbracciando e creando un attrito che trattiene la protesi e le impedisce di spostarsi.
PROTESI FISSE
Le protesi dentarie fisse consentono di sostituire i denti mancanti o danneggiati. Sono fisse perché vengono applicate in modo permanente, cioè non possono essere rimosse dal paziente perché cementate ai denti naturali o a radici artificiali.
Ci sono diversi tipi di protesi dentarie fisse:
. singole capsule dentali;
. ponte dentale;
. protesi ancorata su impianti dentali.
Se la superficie esterna del dente viene danneggiata dalla carie dentale o da altri tipi di traumi in modo irreparabile, è possibile ricostruire e rinforzare il dente tramite una capsula dentale.
Nel caso del ponte dentale, se si vuole sostituire un dente con una capsula, bisogna utilizzare come appoggio i due denti vicini. Questi ultimi, chiamati pilastri, devono essere limati in modo da creare lo spazio per potervi appoggiare sopra e cementarvi le ancore, che a loro volta sono attaccate alla capsula.
Le protesi dentarie fisse possono essere applicate anche su impianti dentali.
Un impianto dentale è una radice artificiale in titanio che viene applicata direttamente nell’osso mascellare o mandibolare. Una volta inserito l’impianto si deve attendere un periodo di tempo che va dai 3 ai 6 mesi per far si che esso si integri con l’osso, cioè che avvenga l’osteointegrazione.
Dopodichè vengono applicate le protesi dentarie fisse, cioè le capsule dentali sugli impianti).
Se mancano dei singoli denti, su ogni impianto viene applicata una capsula, ma se mancano più denti consecutivi è possibile applicare dei ponti dentali poggianti ognuno su due o più impianti.
Le protesi fisse vengono fatte in lega-ceramica, solo ceramica o zirconio.
Questi materiali garantiscono solidità e resistenza alla protesi e al contempo, grazie alla loro traslucenza un aspetto molto simile a quello del dente naturale. Inoltre, lo zirconio e la ceramica sono tra i materiali più biocompatibili in circolazione.
Sono diversi i vantaggi offerti dalle protesi dentarie fisse.
Nel caso di un ponte dentale in zirconio o ceramica i vantaggi sono la biocompatibilità, l’elevata estetica e la resistenza. L’unico svantaggio è rappresentato dal fatto che per applicarle bisogna limare i denti vicini a quello mancante.
Per quanto riguarda gli impianti dentali invece, i vantaggi sono ancora più notevoli. L’osteointegrazione permette all’osso di inglobare la radice artificiale, questo significa che l’implantologia dentale permette di riacquisire i propri denti in maniera definitiva, senza dover intervenire, come nel caso dei ponti dentali, sui denti vicini a quello mancante.
Il training autogeno: l’aiuto di una tecnica di rilassamento
Per il superamento della paura del dentista, gli studi scientifici sperimentano approcci psicologici che possono dare buoni risultati. Tra i metodi che si ritrovano tra le pagine delle ricerche vi è il training autogeno, una delle tecniche di rilassamento più famose al mondo che, una volta appresa, può essere gestita dal paziente in totale autonomia.
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento sviluppata nel secolo scorso. Consiste nell’apprendimento graduale di una serie di esercizi di concentrazione e di percezione di sé che portano a uno stato di rilassamento verificabile, nel quale i battiti del cuore rallentano, i muscoli si rilassano e la mente si libera dai pensieri.
La gestione dell’ansia
Questa tecnica può essere d’aiuto in diverse situazioni, compreso l’ambito odontoiatrico.
L’ansia che si prova quando ci si sottopone a interventi medici è costituita da aspetti cognitivi, ossia nasce da pensieri negativi che il paziente ripete a se stesso come ‘sentirò male’, ‘non ce la faccio’ e altre preoccupazioni di questo genere.
Il contenimento del dolore
Oltre alla gestione dell’ansia le tecniche di rilassamento possono aiutare anche nel contenimento della percezione del dolore; La pratica degli esercizi di rilassamento consente di acquisire sempre maggiore abilità e di ottenere risultati via via migliori che possono modificare la percezione del dolore, rendendolo più sopportabile.Contrariamente a quanto molti pensano il raggiungimento di uno stato di rilassamento non è ‘niente di speciale’ per la nostra mente e tutti possono riuscire a raggiungere buoni risultati praticando questa tecnica.
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